gemelli

PASSEGGINO GEMELLARE: LE 10 MOSSE PER NON SBAGLIARE

14 Novembre 2014
“Il passeggino per una futura madre è poesia. E’ come acquistare l’abito per i suoi 18 anni.
Il passeggino per il futuro padre è interesse. E’ come acquistare la moto ai suoi 14 anni”


CASE HISTORY 1: coppia di futuri neo genitori al primo figlio intenti ad acquistare un passeggino

VISIONE MATERNA:  interesse esclusivo verso il colore o la fantasia. Il passeggino è  un accessorio al pari di una borsa costosissima o di un bel paio di scarpe. Il passeggino è si funzionalità ma è soprattutto un elemento di stile.
(tra uno normale ed uno figo non ditemi che sceglierete quello normale perchè non vi credo)

VISIONE PATERNA: interesse esclusivo alla funzionalità su strada, al carico e scarico in macchina e all’assenza di elementi rosa confetto (possibilmente). Se il mezzo avrà uno stile “virile” e non avrà  un’altezza effetto nano, meglio acora. Ricordate che il neo papà sotto sotto pensa sempre di cuccare per strada quando se ne va in giro da solo.

COSA ACCADE:  dopo un paio di giri in svariati negozi per bambini, qualche weekend trascorso nell’indecisione e di certo una sessione sfrenata di
ricerca comparativa in rete, nella coppia di futuri neo genitori  la serenità tornerà a regnare e a casa arriverà presto un bel TRIO.

Ripeto: Trio è la parola chiave, e non vi azzardate a fare diversamente!

CASE HISTORY 2: coppia di futuri neo genitori alla prima doppietta intenti ad acquistare un passeggino gemellare

Andiamo al sodo: dimenticatevi un proseguimento della storia sullo stile “e vissero tutti felici e contenti …”
Si tratterà di un processo decisionale lungo e tortuoso che non si darà mai pace aimè!

Ecco le 10 mosse per non sbagliare in materia di mezzi di locomozione gemellare

1. Non lasciatevi affascinare dalle emozioni estetiche

2. Non seguite l’istinto

3. Non esagerate con la tirchiaggine: il passeggino porta avanti la vostra vita!

4. Non trascuratele recensioni postate sui blog delle mamme: tutto vero,  ma aimè la situazione cambia a seconda dell’eta, del peso e dal vostro marciapiede (o terreno dai che ha un tocco più garbato!). Purtroppo pero’ queste sono variabili non indicate sempre nei forum. Quindi diffidate in parte anche da quelli!

5. Non ignorate l’ingombro del mezzo chiuso in macchina perchè anche se pensate che il vostro portabagagli sia grande, sappiate che non lo sarà mai abbastanza. Al primo viaggio “family mood” ve ne renderete conto.

6. Non ascoltate quelli che dicono che tanto ci sarà sempre qualcuno che vi aiuterà a rientrare a casa.  Valutate bene la dinamica del rientro in modalità “sola ed abbandonata”.

7. Non coinvolgete troppe persone nella consulenza. Nessuno ne capisce nulla se non chi ci è passato. (quindi solo esperti in materia gemellare e non i negozianti)

8. Non comprate passeggini che hanno l’assistenza dall’altra parte del mondo, puo’ risultare una bella sola.

9. Non dite di nom per principio, ai nuovi acquisti che possono rilevarsi  fondamentali  in caso di sopravvivenza, anche se è la seconda, terza o quarta volta che vi ritroverete a scegliere un duetto.

10. Non demoralizzatevi troppo se scoprirete di aver capito qualcosa in materia solo quando loro oramai già camminano, sono autonomi e nel passeggino non ci vorrano andare quasi più.

Per  gli approfondimenti in materia, leggere la CASE HISTORY 3: ovvero la mia

Diario di bordo by Flymamy (dal 2012 ad oggi) – Storia di un passeggino gemellare

..e questa potrebbe essere la copertina della mia tesi in materia…

Luglio 2012: due mesi prima della nascita delle pupe acquistiamo un First Wheels City Twin fluo/verde acido. Per 4 mesi la modalità è unica: carica e scarica, stacca ed attacca, dal passeggino all’ascensore, dall’ascensore a casa.
L’ho scelto perchè una mamma amica con due pupette cambiava casa e dopo averlo usato solo qualche mese voleva liberarsene. Era nuovo, era fluo, ed il fluo nel 2012 era molto di moda. Eppoi erano terribilmente belle le sue piccole li dentro. Mi sono vista…le ho viste. Fu amore a prima vista e mi sembrava perfetto.

Effetti indesiderati: il mio primo grande colpo della strega dopo circa 3 mesi per via del carica e scarica.

Febbraio 2013 Inglesina Trip pieghevole. Passeggino singolo color ciliega, ovviamente x 2.Li ho scelti perchè avevo bisogno di un montacarichi per spostare le pupe dal passeggino della First Wheels che ovviamente non sarebbe mai entrato in ascensore (le cullette si staccavano ma la sua evoluzione “passeggino”no perchè erano estraibili ma instabili: connubio geniale!). Da qui ho appreso che è FONDAMENTALE  avere anche dei passeggini singoli per la nanna innanzitutto e perchè magari  quando si è in due, uscire senza un carromerci puo’ regalare grandi emozioni.

Unica delusione: ho provato anche la vs “ganci”. Perchè li fanno?!? M a chi li vendono?. Perchè non licenziano quelli che li hanno ideati? No comment. Non si riesce neanche a fare 100 metri. Non c’è allineamento e la superfiche in larghezza che acquista il passeggino arriva a 150 cm. Comodissimooooo…

Marzo 2013 bye bye First Wheels modalità passeggino! Sei durato veramente poco: tempo di un mal di schiena e di un cambio stagione. Ad un tratto gli unici aggettivi per descriverti erano: scomodo, ingombrante e insopportabilein macchina. Eri già un ex!

Decidiamo così di propendere verso il mondo “pieghevole ad ombrello”. Nuovo acquisto: Silvercross rosso con bordini panna un po’ vintage. Volevo snobbare il Mclaren similareed anche più caro di 9 euro per un passeggino british dall’aria un pizzico diversa e dalle grandiose recenzioni oltralpe. Eppoi il Mclaren dicevano che mangiasse le dita dei bambini di quei tempi. (una storia assurda da crollo vendite ovviamente rientrata)

Erano solo 12 Kg contro i 16 del precedente. (4 Kg sono vita!)  L’ho amato per 6 mesi, poi le pupe sono raddoppiate e così  ho odiato presto anche lui. E’ diventato oltretutto colpevole di  un nuovo colpo della strega. Era pronto a diventare un Ex anche lui anche se come diceva mio fratello Ricky che se lo portava con stile in giro…era fico!

Ottobre 2014:  dopo oltre un anno di Silvercross, oramai per me esageratamente pesante, per via dei 12kg x pupa a + 12 kg pupa b + 12 kg di passeggino…è arrivato finalmente il vero amore. Era uno di quei giorni complessi in cui piove a dirotto, tu cammini, ti bagni ed imprechi, le ruote inchiodano, ti fa male la schiena oramai in maniera costante e le tue figlie con i cappotti  ti sembrano oramai due sardine sedute. Arriva la soffiata del giorno: amica di amica vende passeggino mai usato. Guardo le foto e vedo enorme somiglianza con il tanto desiderato da sempre Baby Jogger City Series Twin….ma costava la metà!

Lo vedo, la chiamo e l’indomani è mio. BRITAX è qui!Per me è Brix e già lo amo!

Perchè non ti ho incontrato prima, perchè non ho scelto te fin da subito. Perchè!!!!
Sei leggero, sei agile, sei largo, sei pieghevole sei pure figo! Dico solo che ieri al parco lo spingeva il piccolo Ale che non ha ancora 4 anni! (vedi copertina di questo post!)

E che mi fulminino saette se acquisto altro mezzo di locomozione se non  una macchina cabrio per me un dì!

Anche se… questo della Quinny che presentano domenica a Milano non è mica male?
Solo mi chiedo…lo faranno doppio?

You Might Also Like

No Comments

Leave a Reply