Fly Diaries

UNA VENTATA DI ARIA FRESCA

8 Giugno 2015

Qualche giorno fa ce ne siamo andate in giro per città superando la muraglia (immaginaria) che circoscrive la nostra district area casalinga. In me la volontà di fare e scoprire qualcosa di nuovo senza essere necessariamente con lui,  l’uomo di casa che ci protegge e ci porta sane e salve ovunque con la nostra ingombrante monovolume. Con lui, la nostra vita a quattro è veramente più facile. Senza di lui, la nostra vita a tre deve essere più semplice. Necessariamente. 

Nonostante sia sempre stata una persona audace negli ultimi due anni e mezzo, semplificazione e desiderio di equilibrio hanno prevalso sul resto e così più che essere una mamma intraprendente sono stata una mamma previdente, ben organizzata, ma mai troppo azzardata.  Molto spesso forse per giustificarmi mi sono detta che se non detestassi guidare quella monovolume senza speranza di parcheggio, se le mie figlie fossero state più tolleranti alla macchina ed andare  con i mezzi a Milano fosse più semplice, tante cose sarebbero state diverse.

Non conta il passeggino che hai, affiancato o lungo sarai sempre ingombrante. Sarà complesso scendere e salire. Sarà complesso chiedere permesso e chiedere aiuto. Sarà complesso andare in macchina e mantenere la calma nel traffico mentre loro urlano in stereo avvolte da malessere e capricci. Impossibile prendere un taxi da sola. Impossibile fare le cose che fino a poco tempo fa consideravi normali.

La parola impossibile non fa per me. Perchè la pronnuncio? Basta diamoci un taglio!

Era arrivato il momento di dire STOP e così armate di passeggino doppio siamo andati oltre i nostri confini. Abbiamo preso la metro e con la zia Barbara, nostra complice alleata abbiamo partecipato ad  un evento  per pupetti organizzato da Polaroid in zona Garibaldi. Dopo aver presenziato ad uno spettacolo di magia, mangiato enormi biscotti colorati  e fatto finta di essere delle baby fashion girls indossando nuovi occhiali da sole siamo andate a vedere palazzoni meravigliosi ed in costruzione, boschi verticali e piazze con fontane che danzano. Abbiamo ballato con loro e ci siamo divertite un mondo, ci siamo inzuppate le scarpe ed un po’anche i vestiti e siamo tornate a casa a piedi nudi (loro) io bagnata e basta, percorrendo più di 5 km con un passeggino. Ma eravamo molto, molto soddisfatte.  A volte la più semplice delle cose puo’essere una ventata di aria fresca capace di lasciarti dentro un’emozione incredibile, che a parole non sempre si riesce a spiegare.

Ogni tanto si rinasce. Bello.

Photo Credits:  Zia Barbara

Flymamy’s Sunglasses: Polaroid the TropicFlowers Collection

 

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